L’annata 2018 è stata caratterizzata da un inverno lungo e contraddistinto da precipitazioni capaci di ristabilire la dotazione idrica del suolo affievolita durante l’andamento climatico 2017. La stagione invernale si è protratta fino all’inizio di marzo con temperature inferiori alla media storica, favorendo una lenta ripresa vegetativa della vite. Sia la primavera che la prima parte dell’estate sono proseguite con precipitazioni frequenti e un clima fresco. A partire dalla metà di luglio le temperature si sono alzate sensibilmente; il lungo e stabile periodo di bel tempo ha favorito la lenta e regolare maturazione delle uve, mantenendo comunque l’eterogeneità tra i vigneti. La vendemmia è iniziata il 5 ottobre per concludersi il 10 ottobre.
Le uve selezionate all’arrivo in cantina sono state diraspate e pigiate. La macerazione è decorsa in circa 8-10 giorni a una temperatura massima di 30 °C. La fermentazione malolattica si è conclusa prima della fine dell'inverno. Il vino successivamente ha affinato in botti di rovere di diversa capacità per almeno 18 mesi.
Il Barolo Bussia nasce dallo splendido vigneto ad anfiteatro della zona Bussia di Monforte d’Alba. Un vino storico, prodotto per la prima volta in selezione da Prunotto nel 1961. L’eterogeneità dell’esposizione delle vigne, da Sud-Ovest a Sud, e l’affinamento tradizionale in botte grande, esaltano l’equilibrio e la complessità del Nebbiolo.
Barolo Bussia si presenta di un colore rosso rubino vivace con riflessi granati. Al naso spicca per sensazioni fruttate, speziate e sentori floreali. Al palato è intenso con tannini dolci e setosi. Ricco e persistente il finale.
Il territorio di Barolo ed il suo disciplinare è stato definito con la DOC nel 1966 e con la DOCG nel 1980 e comprende 11 comuni: Barolo, Monforte d'Alba, Castiglione Falletto, Serralunga d'Alba, La Morra, Grinzane Cavour, Diano d'Alba, Novello, Verduno, Cherasco e Roddi.