L’annata viticola 2017 sarà ricordata nell’area di Barolo per l’andamento climatico tendenzialmente caldo e le scarse precipitazioni. L’inverno è stato mite e con poche nevicate, mentre la prima parte della primavera è stata contraddistinta da alcune piogge e da temperature sopra la media stagionale capaci di anticipare sviluppo della vite. Sul finire del mese di aprile si è registrato un repentino abbassamento delle temperature con alcune gelate sul territorio che non hanno però interessato i vigneti di produzione di Cerretta. Dal mese di maggio è iniziato un lungo periodo di bel tempo culminato con alte temperature registrate durante i mesi estivi. Alcuni isolati temporali in agosto hanno garantito l’accumulo di buone riserve idriche nel terreno, fondamenti per il proseguire del ciclo vegetativo. A partire dalla prima settimana di settembre le temperature sono calate sensibilmente con sbalzi termici importanti tra il giorno e la notte. In sintesi è stata un’annata contraddistinta da una bassa produzione ma caratterizzata da un’ottima qualità. La vendemmia è avvenuta il 20 settembre.
All’arrivo in cantina le uve selezionate sono state diraspate e pigiate. La macerazione è decorsa in circa 8-10 giorni a una temperatura massima di 30 °C. La fermentazione malolattica si è conclusa prima della fine dell'inverno. Il vino successivamente ha affinato in botti di rovere di diversa capacità per almeno 18 mesi.
Barolo Cerretta nasce dallo splendido vigneto della zona di Serralunga. Un vino storico, prodotto per la prima volta nell’annata 2017. L’eterogeneità dell’esposizione delle vigne e l’affinamento tradizionale in botte grande esaltano l’equilibrio e la complessità del Nebbiolo.
Barolo Cerretta, di colore rubino con riflessi granati, si presenta luminoso e vivace. Al naso è elegante, caratterizzato da sensazioni floreali di rosa e violetta. Al palato è intenso, con tannini dolci e setosi. Lungo e armonico il finale.